Macellazione di un pesce

Mercato del pesce a Catania

Il mercato del pesce a Catania è uno di quei posti destinati a sparire, perdendo i quali, un pezzo di vita, verrà a mancare.
A due passi dalla piazza del Duomo, una ringhiera metallica delimita una piazza triangolare sottostante dove ogni giorno si svolge il mercato del pesce, secondo ritualità e regole di un’altra epoca.
I pescatori giunti dal mare espongono su banchi e banchetti improvvisasti, ciò che la notte sui pescherecci ha appena lasciato nelle loro reti.
Ad un segnale a me ignoto, tutta la gente si sposta verso il pescato di un peschereccio, intorno al quale si svolge una specie di asta per aggiudicarsi i pesci migliori.
Questi, una volta acquisiti, vengono macellati su taglieri improvvisati. Il sangue gronda. Mani sporche pesano e impacchettano quanto acquistato.
Massaie e ristoratori si contendono i pezzi migliori.
Poi tutti si spostano al banco di un’altra squadra, dove il rito si ripete.
Dalla ringhiera sovrastante si incita, si grida, si consiglia cosa non lasciarsi scappare.
Tutto questo all’aria aperta, appoggiati su supporti di fortuna.
L’igiene è sicuramente carente. Molte norme sicuramente infrante.
Prima o poi qualcuno le vorrà applicate e probabilmente tutto questo verrà incanalato in asettiche procedure.
Ma un’altra delle parti vive, popolari, tradizionali, autentiche della nostra tradizione verrà a mancare!