Fabbriche a Prato

Prato, zona industriale

Ho camminato nella periferia industriale di Prato, adesso quartiere operaio di una qualsiasi città cinese.
Le differenze con le “vere” periferie industriali cinesi sta nelle dimensioni, ma non nel modi di vivere questi spazi.
La gente vive, mangia, gioca (per quel che può), negli stessi ambienti dove trascorre l’intera esistenza, in una commistione di speranza, fatica, sudore.
Prato è una città sfuggita al controllo dello stato Italiano e la sensazione che si ha è di resa totale.
Avrei voluto vedere di più, avrei voluto poter gridare più forte, ma i varchi di accesso erano ben sigillati e nonostante fosse il primo sabato di primavera il rumore dei telai incessante, si snodava per le vie.