Le rovine di Villa Sbertoli sovrastano la città di Pistoia. Qua un vero e proprio villaggio un tempo adibito a Manicomio, attende desolato che se ne decidano le sorti future.
Nel frattempo il tempo si abbatte su questo incredibile luogo alle porte della città.
La grande villa, un tempo denominata Villa di Mezzogiorno, residenza della agiata famiglia Sbertoli, fu trasformata da villa patrizia in centro per l’accoglienza dei malati di mente.
Si narra che tale scelta fu compiuta per permettere ad uno dei figli Sbertoli, colpito da questi disturbi, di poter vivere in un ambiente sanitario, ma che lo facesse sentire “a casa” essendo questa proprio la residenza nella quale era cresciuto.
Per questo, all’interno della villa si possono vedere i segni architettonici di una residenza di lusso in contrasto con altri ambienti ben più inquietanti, di un ambiente che certo voleva “curare” le persone, ma rinchiudendole.
Disegni sono visibile sulle pareti, non si sa se tracciati dalla incerta mano di chi fu costretto a vivervi, o dai visitatori che dopo l’abbandono della struttura, numerosi si sono aggirati in questi sinistri ambienti.
Intorno al nucleo della villa principale, in oltre un secolo di attività, molti altri edifici sono stati costruiti, per la creazione appunto di un villaggio manicomio, ghetto costruito per nascondere il disagio di queste persone.
Leggende popolari narrano che talvolta di notte, il vecchio pianoforte faccia ancora sentire la sua voce, suonato dal giovane Sbertoli.
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Vedi qua approfondimenti sul complesso:
http://goo.gl/QF7DE4
http://goo.gl/JYUVeo
http://goo.gl/lasbHR
Vista del salone principale dalla balaustra
Il salone principale di Villa Sbertoli con il pianoforte abbandonato
Il salone principale di Villa Sbertoli a Pistoia
Accesso alla Balaustra superiore
Il salone principale di Villa Sbertoli a Pistoia
Il ballatoio a Sud che si affaccia sul salone principale
Il ballatoio di Villa Sbertoli a Pistoia
Vista del salone principale dalla balaustra
Ringhiera in ferro battuto
Ringhiera in ferro battuto nel salone di Villa Sbertoli
Il ballatoio dell’ex Manicomio di Pistoia
Ringhiera in ferro battuto
Ingresso al salone principale di Villa Sbertoli a Pistoia
Ingresso al salone principale di Villa Sbertoli a Pistoia
Ballatoio in legno: cattivo stato di conservazione
Il salone principale di Villa Sbertoli con il vecchio pianoforte
Il vecchio pianoforte fotografato da Michele Virgillo
Quello che resta del pianoforte
Il salone principale di Villa Sbertoli con il vecchio pianoforte
Vista del salone principale dalla balaustra
il susseguirsi dei vari ambienti
Verso le “celle”
Interno di una delle celle
Spioncino attraverso il quale i malati venivano sorvegliati
Uno strano congegno con interruttori elettrici
Lampada con vespaio
Ambienti al piano terreno
Disegno ancora visibile sul muro
Disegno ancora visibile sul muro
Muro scrostato
Disegno ancora visibile sul muro
Lo stemma della famiglia Sbertoli
L’esterno della Villa
Uno dei molti edifici che costituivano il complesso
Muro esterno
Testi di psichiatria abbandonati sulle panchine del giardino
Testi di psichiatria abbandonati sulle panchine del giardino
Muro esterno con pluviale
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